Organi del parco

Presidente

Il Presidente dell’Ente Parco regionale è nominato con decreto dal Presidente del Consiglio regionale. Ha la legale rappresentanza dell’Ente Parco, ne coordina l’attività, esplica le funzioni che gli sono delegate dal Consiglio direttivo, adotta i provvedimenti urgenti ed indifferibili che sottopone alla ratifica del Consiglio direttivo nella prima seduta successiva. Al Presidente dell’Ente parco regionale sono attribuiti i poteri di cui all’art. 29 della legge 394/91.

(Vedi Art. 13 L.R. 10\03)

Consiglio direttivo

Il Consiglio Direttivo è formato dal Presidente e da otto componenti, nominati dal Presidente della Giunta regionale, sentito il Comitato Tecnico Scientifico per le aree protette, secondo le seguenti modalità:

  • da quattro membri designati dalla Comunità del Parco in rappresentanza dei Comuni, delle Province e delle Comunità montane ricomprese nell’area protetta;
  • un membro su designazione delle Associazioni ambientaliste riconosciute dal Ministero dell’Ambiente operanti in Calabria;
  • un membro su designazione delle istituzioni scientifiche ed universitarie della Calabria;
  • un membro su designazione delle organizzazioni agricole presenti in Calabria;
  • un membro qualificato in rappresentanza dell’Assessorato regionale ai parchi.

Il Consiglio direttivo delibera in merito a tutte le questioni generali riguardanti l’Ente Parco ed in particolare sui bilanci, che sono approvati dalla Giunta regionale sentito il Comitato Tecnico Scientifico regionale per le aree protette, ed inoltre:

  • definisce i criteri ed adotta il piano per il Parco;
  • adotta il regolamento del Parco;
  • adotta il piano pluriennale economico e sociale predisposto dalla Comunità del Parco;
  • delibera, sentita la Comunità del Parco, lo statuto dell’Ente Parco;
  • delibera il censimento delle specie botaniche e faunistiche con particolare attenzione a quelle rare ed endemiche presenti nell’area protetta.


(Art. 14 L.R. 10\03)

Comunità del parco

La Comunità del Parco è un organo consultivo e propositivo dell’Ente parco, è costituita dai Presidenti delle Province o da consiglieri delegati, dai presidenti delle Comunità montane o da consiglieri delegati e dai Sindaci o da consiglieri delegati il cui territorio ricade nelle aree del Parco.

La Comunità del parco esprime parere obbligatorio e vincolante:

  • sul piano per il parco;
  • sul regolamento del parco;
  • sullo statuto dell’Ente parco;
  • sul bilancio e sul conto consuntivo;
  • su altre questioni a richiesta di un terzo del Consiglio direttivo.

La Comunità del parco predispone il Piano economico e sociale e lo trasmette per l’adozione al Consiglio direttivo.

(Art. 16 L.R. 10\03)

Collegio revisori

Il Collegio dei Revisori dei Conti, nominato dal Consiglio regionale, nel rispetto dell’art.24 della Legge 394\91, è composto da tre membri, uno dei quali scelti ai sensi del Decreto Legislativo 27 gennaio 1991 n. 88, con funzione di Presidente.

Il Collegio dei revisori dei conti esercita la vigilanza sulla regolarità contabile e finanziaria della gestione dell’Ente Parco, redige una relazione sul bilancio di previsione e sul conto consuntivo e formula proposte tese a conseguire una migliore efficienza ed economica della gestione.

I revisori, qualora qualora riscontrano gravi irregolarità nella gestione dell’Ente Parco, ne riferiscono immediatamente al Consiglio Direttivo ed alla Giunta Regionale. 

(Art. 15 L.R. 10\03)