Calendario 2025

Nel 2025, le Serre aprono le porte alla memoria, alla fede e alla bellezza. Il Parco Regionale delle Serre e Mangiatorella, in collaborazione, presentano la terza edizione del Calendario 2025, un progetto che unisce la passione per il territorio con la ricerca della spiritualità, in occasione dell’Anno Giubilare.

Un concorso fotografico che ripercorre la storia spirituale delle Serre, un territorio ricco di testimonianze artistiche, archeologiche e religiose. Ogni mese, un’immagine suggestiva catturerà la vostra attenzione, raccontando storie di fede, di luoghi sacri, di riti antichi e di tradizioni che si tramandano da generazioni, lasciate in eredità dalle diverse civiltà che hanno attraversato questo territorio.

Il tema di quest’anno è la Spiritualità. Attraverso gli scatti di fotografi locali, il calendario vi condurrà alla scoperta di luoghi di culto, di eremi nascosti, di sentieri di meditazione e di tradizioni religiose che caratterizzano il territorio delle Serre.

Un’occasione unica per conoscere e apprezzare un patrimonio ricco e affascinante, e per riflettere sulla profonda connessione tra natura e fede, in un anno dedicato alla grazia e al perdono.

Il Calendario 2025 del Parco Regionale delle Serre e Mangiatorella: un dono prezioso per voi e per chi amate, un viaggio di fede tra le bellezze delle Serre.

Antonio Laccisani

Certosa Serra San Bruno

È un monastero certosino situato in Calabria, fondato nel 1091 da Bruno di Colonia, un eremita tedesco. Questo luogo ha una storia ricca e significativa, che ha avuto un impatto duraturo sulla spiritualità e sulla cultura della regione. Ecco alcuni punti salienti della sua storia:

La Certosa di Serra San Bruno continua a essere un simbolo di spiritualità e di ricerca interiore, attirando visitatori e studiosi da tutto il mondo.
La vita monastica dei certosini di Serra San Bruno è caratterizzata da una profonda dedizione alla preghiera, alla contemplazione e al lavoro, seguendo la regola dell’Ordine certosino fondato da Bruno di Colonia.

Copertina

Emanuela Muoio

Su questo sentiero io cammino in pace

La Chiesa dell’Immacolata di Badolato è un importante luogo di culto con una storia affascinante.

La chiesa, eretta nel 1686 e successivamente restaurata nel 1859, si trova su un poggio a circa 250 metri di altitudine sopra la vallata del torrente Gallipari, offrendo un magnifico panorama sulla zona circostante. È raggiungibile attraverso una piacevole passeggiata, che permette di godere della natura circostante.

La chiesa è caratterizzata da uno stile semplice ma suggestivo, tipico delle costruzioni religiose dell’epoca. Essa rappresenta non solo un luogo di culto, ma anche un’importante attrazione turistica per chi visita Badolato.

Gennaio

Febbraio

Maria Rattà

San Bruno

La vita dei monaci certosini è profondamente incentrata sulla preghiera e sulla contemplazione. Seguono un rigoroso orario liturgico che scandisce la loro giornata, comprendendo le ore canoniche, la celebrazione della Messa e momenti dedicati alla meditazione personale. La contemplazione rappresenta il cuore della loro esistenza, resa possibile grazie a un ambiente di silenzio e solitudine, lontano dalle distrazioni del mondo, dove possono approfondire la loro relazione con Dio.

Oltre alla preghiera, i certosini svolgono lavori manuali come l’agricoltura e l’artigianato, attività che non solo sostengono la comunità, ma incarnano uno stile di vita semplice e umile. La loro esistenza è regolata da principi di disciplina, povertà e ascetismo. Vivendo in celle individuali, i monaci favoriscono la solitudine e la riflessione personale, seguendo così la dottrina e lo spirito del loro fondatore.

Carmen Gallace

La Curunedja

La Chiesa di Santa Maria sopra Minerva a Spadola ha una storia antica e affascinante. Fondata come parrocchia nel 1808 sotto la Diocesi di Gerace, sorge su un antico tempio romano dedicato a Minerva, trasformato in chiesa cristiana nel corso dei secoli. Nel 1557 ottenne il titolo cardinalizio, con Michele come primo cardinale titolare.

Oltre a essere un luogo di culto, la chiesa è un punto centrale per la vita culturale e religiosa della comunità, ospitando eventi e celebrazioni. Il suo stile architettonico semplice ma suggestivo e la sua lunga storia la rendono un simbolo del patrimonio storico di Spadola.

Marzo

Giuseppe Orrico

San Francesco patrono della Calabria

La Chiesa di Piedigrotta, situata a Pizzo Calabro, è un luogo suggestivo ricco di storia e tradizione. Eretta nel 1632 come ex voto da commercianti di corallo napoletani sopravvissuti a un naufragio, è dedicata alla Madonna di Piedigrotta. Scavata in una grotta di tufo, presenta una facciata barocca con un portale in travertino serrese.

All’interno si trovano statue scolpite nella roccia di tufo, realizzate da Angelo Barone nel XIX secolo, che raffigurano figure religiose e scene cristiane. Oltre a essere un luogo di culto, la chiesa è un’importante attrazione turistica e un simbolo di speranza, legato alle leggende locali.

Aprile

Maggio

Giuseppe Antonio Mazzeo

Ruderi del convento di San Domenico

Fondato nel 1510 da Padre Vincenzo da Catanzaro, il Convento di San Domenico a Soriano Calabro ha svolto un ruolo cruciale nella vita spirituale e culturale della regione, diventando un centro di formazione domenicana. Nel corso dei secoli ha subito diverse ristrutturazioni, consolidando la sua importanza.

Il convento è noto per il dipinto Visione di Soriano del Guercino e per le leggende locali che ne arricchiscono la storia. Oggi, insieme al Polo Museale di Soriano Calabro, rappresenta un importante patrimonio storico, artistico e culturale per la Calabria.

Marcello Multari

Oltre la Cattolica

L’affresco della Cattolica di Stilo, datato intorno al 1190, è un’importante testimonianza artistica e religiosa della Calabria. Raffigura un santo vescovo, simbolo di autorità spirituale, in linea con le rappresentazioni tipiche delle chiese medievali, volte a ispirare i fedeli. Realizzato con la tecnica della pittura a fresco su intonaco, l’opera conserva colori vividi e duraturi, caratteristici di questa tecnica.

La Cattolica di Stilo, con la sua architettura bizantina e la pianta a croce, offre il contesto ideale per questa preziosa opera d’arte, riflettendo la spiritualità del periodo e l’influenza dell’arte bizantina e romanica. Questo affresco rappresenta non solo un patrimonio culturale di grande valore, ma anche una chiave per comprendere l’evoluzione dell’arte sacra e della tradizione religiosa in Calabria.

Giugno

Luglio

Rosella Reitano

Il giardino di Maria

La statua di Maria nel giardino della Certosa di Serra San Bruno, realizzata dallo scultore calabrese Giuseppe Maria Pisani (1927-2016), è un’opera in marmo che unisce bellezza e spiritualità. Simbolo di protezione, contribuisce all’atmosfera di pace e contemplazione del giardino, immerso nella natura.

Quest’opera non è solo un elemento artistico, ma anche un importante punto di riferimento spirituale per la comunità locale e i pellegrini che visitano la Certosa.

Luigi Sgro

Il Monastero del Santo Basiliano

Il Monastero del Santo Basiliano, dedicato a San Giovanni Theristis, si trova a Bivongi, in provincia di Reggio Calabria, ed è un importante luogo di culto ortodosso. La comunità monastica si è stabilita qui nel 1994, dopo i lavori di ristrutturazione iniziati nel 1990.

L’architettura del monastero mescola stili bizantino, arabo e normanno, creando un ambiente unico. Ospita una comunità della Diocesi Romena Ortodossa d’Italia ed è aperto ai visitatori, con orari specifici. Il monastero è un punto di riferimento spirituale e culturale che attira pellegrini e turisti.

Agosto

Settembre

Salvatore Donato

Il sacro ieri e oggi

A Monterosso Calabro, la Chiesa dell’Addolorata, oggi in rovina dopo il terremoto del 1783, era un importante luogo di culto con uno stile barocco tipico dell’epoca. Nonostante lo stato attuale, resta un simbolo storico. La Chiesa di Maria Santissima del Soccorso, invece, è un vivace centro di fede e aggregazione, amato dalla comunità e rappresentativo dell’architettura locale.

Ottobre

Salvatore Taverniti

Luce d'oriente

La Cattolica di Stilo, fondata tra la fine del X e l’inizio dell’XI secolo, è un importante esempio di architettura storica, con uno stile tardo-barocco e una pianta a croce greca. Nel corso dei secoli, ha svolto un ruolo centrale nella vita religiosa e culturale della comunità, ospitando eventi significativi. Nonostante vari restauri, ha mantenuto il suo fascino originale ed è oggi un patrimonio culturale e artistico di grande valore, attirando visitatori e studiosi.

Novembre

Gori Campese

Santa Caterina fino a toccare il cielo

La Chiesa di Santa Caterina è un importante esempio di architettura sacra calabrese, con origini medievali. Caratterizzata da una pianta a croce latina a tre navate, è legata all’omonima Confraternita, già dal 1530 fondamentale per la vita religiosa del paese.

L’altare maggiore in marmi policromi, realizzato nel 1762 da artisti locali di Serra San Bruno, custodisce una pala della Santa d’Alessandria, copia dell’originale del Santafede, mentre al suo interno, la Chiesa conserva il simulacro della Patrona, abbigliata con ricchi paramenti in seta ricamati in oro, oggetto di grande devozione da parte dei Caterisani. Da secoli il 25 novembre, si celebrano i festeggiamenti in onore di Santa Caterina, evidenziando la sua importanza per la comunità.

Dicembre

Lorenzo Labate

A Madonna da Stida

L’Eremo di Santa Maria della Stella, situato a 682 metri di altitudine a Pazzano, in provincia di Reggio Calabria, è un importante luogo di culto fondato nel 1522 e dedicato alla Madonna della Stella. Scavato in una grotta, rappresenta un esempio unico di architettura religiosa integrata con la natura.

Monte Stella è un popolare sito di pellegrinaggio, soprattutto durante le festività religiose, e l’area circostante offre opportunità per escursioni. Oltre al suo valore religioso, l’eremo è un punto di riferimento culturale e storico per la comunità e i visitatori.

Antonio Laccisani

Dormitio Virginis

L’affresco della Dormitio Virginis, datato 1552, è uno dei tesori artistici della Cattolica di Stilo, dove è stato custodito per oltre 460 anni. Questo dipinto fa parte di un ciclo pittorico che segna l’inizio dell’arte nella regione e ha suscitato l’interesse di studiosi e appassionati d’arte.

La Cattolica ospita anche altre rappresentazioni significative, come il Cristo Pantocratore sulla volta e numerosi ritratti di santi greco-orientali, che arricchiscono il valore spirituale e artistico del sito. Considerata un importante esempio di architettura bizantina, la Cattolica di Stilo continua a essere un punto di riferimento storico e culturale di grande bellezza.

Copertina

Contest Fotografico

“Borghi delle Serre”, in collaborazione con Mangiatorella

Operazione Cervo Italico

Un nuovo sentiero

La natura ci sorprende sempre..

Stiamo tracciano un nuovo sentiero che sbalordirà i visitatori per la bellezza della natura circostante e le scoperte storiche testimoni della presenza umana di un tempo che fu.

Da Serra San  Bruno a Spadola, da Brognaturo a Guardavalle passando per  Santa Caterina  fino a Badolato, un cammino in cui cascate di acque incontaminate  maestose pietre multiformi e giganteschi abeti bianchi disegno scenari fiabeschi.

In cima, a 1400 metri di altezza, maestosa la vedetta Borbonica, straordinariamente conservata, resiste al tempo e raccoglie in unico sguardo mar Ionio e Tirreno.

Sentiero Fantasma Della Baronessa Scoppa

Spiritualità e cultura

Terra e acqua

Avventura